martedì 29 novembre 2011

L'AMMINISTRAZIONE DELL'APPARENZA


Guardo con occhio disincantato l'attuale amministrazione. Cerco le buone cose fatte. Penso a cosa sarebbe successo se non ci fosse stata l'attuale opposizione. Come sarebbero andate le cose se questo gruppo di solitari volontari della politica fosse rimasto in silenzio. Consiglieri comunali e semplici cittadini appassionati della propria città. Analizziamo.
TeAm: se non avessimo studiato, se non avessimo avuto la forza di denunciare in consiglio quelle che erano, e forse sono ancora, le illeggittimità della società, se non avessimo attirato l'attenzione sui “banali” certificati antimafia, ecc, forse alla

LE MADONNE IN PINACOTECA

Pensare che quasi tutte le opere in mostra siano state tratte fuori dalla violenza del terremoto, preservate dal manto di non sola polvere  accumulata sopra, accudite con la passione e la professionalità dei restauratori, mette un pò di emozione. E' proprio una gran bella mostra. Ma va visitata, rivisitata. Lentamente. Va assaporata. Ogni volta un particolare nuovo appare. Sembrano tutte uguali la prima volta. Poi pian piano appaiono i particolari, le somiglianze, le differenze, le originalità, gli sguardi, i gesti. i visi, i manti, le mani. Un fascino continuo. Le nostre Madonne. (Pinacoteca Civica, fino al 31 gennaio). 

domenica 27 novembre 2011

ASHBY - MACDONELL - L'ABRUZZO E I VIAGGIATORI

 

 
La mostra di fotografie di Thomas Ashby, inaugurata sabato sera presso il Museo Archeologico di Teramo, riporta all'attenzione il capitolo dei viaggiatori stranieri in Abruzzo, o negli Abruzzi come una volta si diceva, e in modo particolare una viaggiatrice che

GALLIANI AL SANTUARIO DI S. GABRIELE


Un artista che è sempre una sorpresa. Quando si entra nel santuario di S. Gabriele e si scende versa la cripta del Santo, in alto due grandi tele che rendono attuale la forza dell'arte figurativa, resa grande secoli fa dalla lezione di Michelangelo. La forza espressiva della grandiosità, punto di arrivo dell'arte del Buonarroti, viene reinterpretata in chiave moderna, rendendo attuale ciò che viene considerata il punto più alto della rappresentazione

IL LABORATORIO A VILLA RIPA

Dopo la raccolta di firme per la farmacia a Colleatterrato, che ha raggiunto lo scopo voluto, cioè quella di far cambiare idea alla Amministrazione Comunale, partono gli incontri con il territorio che hanno il duplice scopo, di far conoscere l'attività politica svolta  e ascoltare i cittadini per costruire il futuro programma amministrativo.  Lavoro faticoso, ma speriamo denso di soddisfazioni. Sicuramente sarebbe più facile fare qualche spot televisivo, ma fare politica vuol dire anche ascoltare.

sabato 26 novembre 2011

POLITICA DA DOMANI - 50%


Si parla, parla, parla di riduzione dei costi della politica. Ognuno propone la propria ricetta. C'è chi dice che bisogna ridurre il numero dei parlamentari, c'è chi dice che bisogna fare una sola Camera. C'è chi dice che bisogna ridurre il numero delle Provincie. C'è chi dice che bisogna ridurre o togliere le Regioni. C'è chi dice che bisogna togliere gli Enti inutili (Comunità Montane, Nuclei Indistriali, Bacini Imbriferi Montani, …). E' tutto un dibattito, sterile, inutile.
Tanto per dare in pasto ai cittadini qualcosa su cui riflettere.

ANCHE GLI ALTRI

Una gran bella inizitiva quella organizzata da Barbara Monaco, responsabile del Dipartimento Regionale Diversabilità dell'Idv Abruzzo, questa mattina in piazza Martiri a Teramo, capace di portare attenzione su un problema che
apparentemente sembra lontano, ma che invece rientra nelle nostre responsabilità quotidiane dI cittadini. INSIEME PER FARCELA, è il titolo del volantinaggio che aveva lo scopo di raccogliere idee efficaci

mercoledì 23 novembre 2011

SALVATECI DALLA BUROCRAZIA NELLA SANITA'


Nella sanità abruzzese succedono cose incredibili e paradossali! Nella nostra Regione costa di più fare un accertamento diagnostico con la mutua in un ospedale pubblico, che a pagamento nella stessa struttura pubblica! Cioè, se un paziente deve fare ad es. una TAC, paga di più con l'impegnativa del medico che se la chiede a

C'E' POLO E POLO ( SCOLASTICO)


Quando due anni fa nel discorso programmatico di insediamento il sindaco Brucchi annunciò la volontà di costituire il “polo scolastico”, capace di concentrare in una sola area tutte le scuole teramane, sobbalzammo. Discutemmo del problema all'interno del Gruppo Operativo dell'IDV di Teramo e dopo aver approfondito il tema, annunciammo in una conferenza stampa le conclusioni delle riflessioni effettuate. Ci sembrava paradossale e anacronistico il solo pensare di trasportare tutti gli alunni di Teramo, tutte le mattine da un capo all'altro della città per

domenica 20 novembre 2011

DELFICO ATTUALE

Una delle più belle caricature di Delfico. Di una attualità straordinaria. Un imbonitore a cui i cittadini non danno più credito. Nonostante le promesse più mirabolanti, la gente gira le spalle, si allontana. Qualcuno lancia un'occhiata furtiva, altri fuggono lontano. E poi, notate, l'attualità del tratto grafico del "non finito", la gamba destra dell'imbonitore (che è l'autocaricatura di se stesso, Delfico), la botte sottostante e gli altri particolari. Notate anche la genialità della firma. Un anagramma: la D, la L e un fico, DeLfico! Geniale anche nell'autoironia.

sabato 19 novembre 2011

PENSIONI SACRIFICI PRIVILEGI


Il nuovo governo Monti, su cui si affidano le speranze e i timori del futuro quasi che cartaticamente possa esorcizzare l'ansia della crisi, ha annunciato riforme epocali nel campo pensionistico,

domenica 13 novembre 2011

IL SOGNO DI BERLUSCONI


Non riesco a trovare gioia nella caduta del satrapo Berlusconi. Un briciolo di malinconia mi prende. Mi torna in mente la canzone di Riccardo Cocciante: ti senti un vuoto nella testa e non capisci niente. Capisco che un periodo è passato. Capisco che la politica, la società, non sarà più come prima. Senza il satrapo saremo chiamati a interpretare il futuro. E sarà più complesso. Non ci sarà più: a favore o contro. Si dovrà tornare a pensare. Non ci sarà più la ragione istintiva. Si dovrà tornare a interpretare. E sarà più faticoso.

IL DOPO NON SARA COME PRIMA

vi propongo un articolo pubblicato su Repubblica

"Dopo diciassette anni sipario sulla videocrazia"

di FILIPPO CECCARELLI

… Dopo "anni di regno" ha scritto ieri Le Monde Berlusconi "lascia l'Italia come l'ha trovata", e la sintesi suona brillante, ma il sospetto è che l'Italia sia molto peggio, dopo di lui, e soprattutto che stia ancora peggio che nel 1994. Oltre che nei numeri della crisi la degenerazione si rispecchia nelle forme espressive e perfino smaglianti di un potere configuratosi al tempo stesso evoluto e arcaico, non solo perché esercitato da un magnate dei media con tecniche avanzatissime, ma come sospeso nel tempo dei regimi pre-democratici, indifferente alle altrui opinioni, prossimo a un astuto e morbido assolutismo. Condizione inedita e complicata.

sabato 12 novembre 2011

TEATRO ROMANO TERAMANO

Povero teatro! Dove non sono riusciti i barbari sono riusciti i barberini. Gli ultimi resti di originali volte romane, coperte da attualissime colate di cemento armato, a loro volta celate da cortine di tavole di legno.

sabato 5 novembre 2011

FLESSIBILITA' NON DEVE ESSERE PRECARIETA'


In Italia le riforme servono per stravolgere regole codificate e collaudate, che invece dovrebbero essere solo modificate, aggiustate, in funzione del variare delle nuove esigenze, al variare della società, delle tecnologie e di un diverso comune sentire. Invece le regole vengono stravolte in nome di un riformismo a tutti costi; conquiste sociali, di civiltà, faticosamente acquisite nel corso degli anni, frutto di dure battaglie, vengono spazzate via in nome della voglia di fare le riforme a tutti i costi.