domenica 5 giugno 2011

AVERARDI PER APPARIRE. UN CATALOGO PER VERGOGNARSI


 Di ritorno dalla mostra "Melozzo da Forliì - l'umana bellezza fra Piero della Francesca e Raffaello", (straordinaria per il valore culturale, per la localizzazione, per il bookshop, per il catalogo, per i gadgets, per le guide, ecc. ecc) sono stato attratto dal titolo della mostra presente nella nostra pinacoteca  "Cesare Averardi - fuori dall'ombra". Un titolo stimolante per un autore di cui ho spesso sentito parlare. Sapevo che lo straordinario quadro lì in fondo alla sala della Casa del Mutilato fosse suo. E allora quale occasione migliore per colmare una lacuna culturale? Una mostra della collezione donata dal figlio al Comune di Teramo. Sapevo che la donazione è stata fatta diversi anni fa e sapevo che gli eredi insistevano per una retrospettiva sull'autore. Finalmente! Una lacuna colmata! Finalmente saprò qualcosa in più su Cesare Averardi! Sapevo che fosse cittadino di Villa Passo, la cui villa attrae l'attenzione di rapidi sguardi mentre si viaggia alla volta di Ascoli. Mi godo la mostra. Cerco di capire meglio l'autore fra le stanze sapientemente inquadrate. Apprezzo moltissimo opere di suoi contemporanei. Alla fine del percorso chiedo il catalogo. Mi viene risposto: NO IL CATALOGO NON C'E'. E' ANCORA IN STAMPA! Però mi fanno dono di un breve opuscolo. Spero, uscendo dal museo, di poter acquisire qualche notizia pur breve dall'opuscolo. Invece no. Ci sono solo le presentazioni! Si osanna la pinacoteca, si osanna tizio, caio, quanto siamo bravi, ma nenache mezza notizia su Cesare Averardi. Solo uno sterile, scarno, crudo, elenco delle opere in mostra. Incredibile solo a Teramo si fanno le mostre per apparire. Solo a Teramo la mostra chiude e il catalogo ancora non c'è. A chi servirà poi? Incredibile! E' veramente incredibile! Ho saputo poi che la mostra viene prorogata. fino al 30 giugno. Speriamo che gli ultimi visitatori abbiano la fortuna di capire meglio Cesare Averardi. Gli altri dovranno tornare, se vogliono sapere chi fosse Averardi Cesare, nato a villa Passo. La dr.ssa Arbace la conosco, so della sua preparazione culturale, della sua quasi maniacale puntualità, lei neanche dice nulla?

Nessun commento:

Posta un commento