martedì 20 dicembre 2011

I CIMITERI UNA TOMBA


L'occasione era ghiotta. La maggioranza ha proposto una modifica della convezione tra il Comune e la Team, per la gestione dei cimiteri comunali. Andava in discussione la variazione dell'applicazione dell'esenzione ISEE, problema importante, ma marginale. Non si poteva perdere l'opportunità per riproporre all'attenzione dell'opinione pubblica le due domande su cui oramai da due
anni si è cercato, non so quanto utilmente, di concentrare l'attenzione. Spero che sia stata la volta buona. Spero, anche grazie alla collaborazione dei consiglieri del PD, che finalmente la cittadinanza capisca la gravità del problema, che potrebbe mettere a repentaglio la leggittimità della convenzione tra Comune e Team.
Nel 2006 è stata sottoscritta una convezione tra il Comune e la Team, a trattativa privata (cosa vietata dalla legge!) per la concessione alla stessa Team, dei Servizi Cimiteriali, che come è noto è uno dei più importanti Servizi Pubblici Locali che un Comune possa affidare, sia per la rilevanza sociale e religiosa sia per l'importanza economica che un servizio del genere riesce a muovere.
Tale convenzione, fu votata anche dal sottoscritto nell'ormai lontano 2006, quando l'allora sindaco Chiodi ci chiamò al senso di responsabilità nel giorno in cui non avendo la maggioranza in consiglio, fece appello alla minoranza per rendere operativa una convenzione, studiata nei minimi particolari dagli avvocati e dirigenti del Comune di Teramo, così diceva! (sic!), che avrebbe dato lavoro a tanti cittadini. Solo gli stolti non cambiano opinione! Nel tempo, forti del consiglio dell'attuale Sindaco di studiare bene gli atti amministrativi, andando a rileggere la convenzione ci si è accorti della più completa illeggittimità dell'atto di convenzione, in quanto l'affidamento di Servizi Pubblici Locali a rilevanza economica, deve prevedere un bando di gara. A parte la illeggittimità di partenza della convenzione, che di fatto la inficia totalmente, ci si è accorti che perfino nel corpo della convenzione ci sono dei punti che sono a completo vantaggio della Team.
Per far capire di cosa stiamo discudendo è importante fare alcune premesse:
- Se un cittadino chiede la concessione di un loculo cimiteriale per un estinto, il loculo gli viene dato in “affitto” per 40 anni, prolungabili per altri 10 anni e deve pagare anticipatamente tutto il canone di “affitto” dei 40 anni alla Team, al momento della concessione. Ma attenzione, la convenzione con la Team dura 15 anni e la stessa invece incassa un canone che dovrebbe garantire il cittadino per una manutenzione del loculo per 40 anni. Cosa succederà allo scadere della convenzione con la Team, nel caso in cui questa non dovesse essere più la ditta vincitrice del bando di gara? Non è previsto in nessun punto della convenzione che la Team debba restituire la quota in eccedenza del canone di affitto al Comune, cioè a noi. Sembra di vedere un film di Woody Allen “Take the Money and Run”
- si può dare in affidamento “diretto”, a trattativa privata, un Servizio Pubblico Locale a una società mista pubblica-privata, purchè il privato della stessa società sia stato scelto in seguito a procedura di evidenza pubblica. Sappiamo che l'attuale socio privato della Team non è stato scelto in seguito a una procedura di evidenza pubblica. Finalmente, dopo anni di nostre ripetute litanie lo ha ammesso, tra le righe, anche l'attuale Sindaco.
- Per affidare un Servizio Pubblico Locale di rilevanza economica o un Lavoro Pubblico è necessario fare un bando di gara.
Fatte tali premesse, alcune domande mi vengono spontanee:
- E' lecito aver dato la possibilità alla Team della riscossione anticipata del canone che il cittadino paga per la concessione di un loculo per 40 anni, quando la Team ha una convenzione per 15 anni? Se la convenzione allo scadere non fosse rinnovata alla Team chi paga i successivi 25 anni?
- E' lecito affidare alla Team, con una semplice convezione, la progettazione e la gestione dell'appalto di nuovi loculi alla Team? Un privato, la Team, gestisce l'appalto per conto del Comune per individuare una ditta che costruisca su un terreno pubblico, con i soldi dei cittadini, i loculi che sono della comunità. Ho fatto un banale esempio in consiglio. Se fossi il presidente di una società sportiva che ha in concessione un campo di calcio, l'Amministrazione potrebbe delegarmi la possibilità di fare un bando di gara per individuare una ditta che costruisca una palestra sul terreno a fianco, di proprietà del Comune, così, semplicemente, prevedendolo nella convenzione? Non ho avuto risposta. C'è stata la promessa che affronteremo il problema in commissione consiliare e eventualmente in un prossimo Consiglio Comunale.
- Il Comune poteva affidare alla Team a trattativa privata i Servizi Cimiteriali, visto che il privato della Team, non è più lo stesso del 1996 (quando era stato scelto in seguito a una regolare procedura di evidenza pubblica), ma sostituito nel 2004-5 (?) e quindi non scelto più in base a una procedura di evidenza pubblica?
Allego i due articoli della convezione oggetto di discussione:
art. 4 – Nuove costruzioni per la sepoltura ed impianto di cremazione.
La società si impegna a progettare ed appaltare, quale stazione appaltante ai sensi della l. 109/1994 nuovi loculi, celle ossario e cappelle porticate in base al fabbisogno registrato annualmente, …
art 7 – Proventi di gestione ed oneri finanziari.
La società a fronte dei servizi gestiti ha diritto di introitare tutti i canoni e proventi pagati dagli utenti, secondo le tariffe approvate dal Comune. La società è tenuta a riscuotere anche i canoni e proventi dovuti dagli utenti e non ancora pagati al Comune alla data della sottoscrizione della presente convenzione [28.02.2006]; dette somme recuperate anche coattivamente, spetteranno esclusivamente alla società.
L'ultimo rigo del comma 1 dell'art. 7 credo superi qualsiasi immaginazione.
Come si può notare, la variazione del regolamento ISEE proposto oggi è ben poca cosa rispetto al corpus della convenzione.

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