Tanti mi dicono: è facile criticare la rotonda di via Po! Quella dove si incastrano i TIR! Cosa avreste fatto voi? Non ho mai criticato a vuoto, senza rendere evidente come avrei risolto il problema. Non mi piacciano e non ho mai fatto critiche sterili. Ecco cosa avrei detto agli architetti. Ecco come avrei proposto di risolvere il problema. Un mio schizzo. Perdonatemi. Non sono mai stato bravo in disegno, ma spero che si capisca.
Chi viene da Giulianova, non ha problemi, gira a destra (A) e sale in via Tordino, verso l'INAIL, villa Mosca, ecc.
Chi scende da via Tordino e deve andare a Giulianova, è obbligato asvoltare a destra (B), verso Teramo. Rotonda pianeggiante, lungo via Po e quindi verso Giulianova. Semplice! Forse troppo semplice. Pochi soldi!
Mi si potrebbe obiettare, e quelli che vengono da via Firenze o dal centro cittadino e volessero salire in via Tordino? Anche per questa domanda la risposta è semplice. Altra piccola rotonda verso Giulianova, per permettere l'inversione di marcia e tornare verso Teramo. In questo modo si sarebbe salvaguardato il colpo d'occhio del vialone d'ingresso a Teramo e si sarebbe speso meno. Era troppo complicato? Credo proprio di no. Faccio un'altra professione. Non sono architetto, urbanista, ecc. Cerco solo di ragionare, confrontandomi con coloro che hanno voglia di dare un contributo di idee alla nostra città, senza speculare sui soldi pubblici.
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