venerdì 3 febbraio 2012

IL PIANO NEVE

Ho visto la neve. Tanta neve! Ho visto spalatori che con solerzia e abnegazione toglievano la neve dai marciapiedi dei ponti, davanti ai negozi, lungo il corso, lungo le vie laterali. Ho visto decine  di spazzaneve  che a turno allontanavano la neve prima dalle strade principali e poi dalle strade dei quartieri più in alto e dalle frazioni vicine. Ho visto uno spazzaneve andare avanti e dietro dall'ospedale, liberando la strada che può decidere il destino di una persona. Ho visto spargere sale sui camminamenti pedonali e sulle strade per evitare che la ghiacciata notturna faccia ritrovare domani lastre di ghiaccio.
Ho visto addetti alla pulizia scuotere i rami degli alberi per evitare qualche trauma cranico. Ho visto vigili urbani, bardati da neve, novelli starwars, dare indicazioni sulle rotte da seguire per evitare il traffico e le strade ancora non pulite. Ho visto la superstrada che collega la città ai paesi vicini spazzata dai camion spazzaneve e cosparsa di abbondante sale. Pensavo di essere a Teramo. No. Non ero a Teramo. Nella nostra città anche un piano-neve decantato, lodato in tempo di siccità fà acqua al primo fiocco di neve. No non era Teramo. Ma sicuramente il prossimo anno ci faremo trovare molto più preparati. L'esperienza aquisita sul campo, no! sulle strade, farà sì che il prossimo piano-neve sarà molto più efficiente e capillare. Dopotutto questa volta l'allerta neve è stato emanato solo dieci giorni prima. Ma in compenso ci faremo una bella conferenza stampa, con sindaco, assessori, scudieri e faccendieri. Si siamo a Teramo

Nessun commento:

Posta un commento