E' stata necessaria una interrogazione consiliare per cominciare a capire qualche dato del bilancio della Te.Am. Pochi dati, per ora, ma che servono a fare chiarezza sul bilancio dell'azienda più importante del Comune di Teramo e finanziata completamente dalle tasche dei cittadini teramani.
Abbiamo saputo che la Te.Am nel 2009 ha incassato dalla vendita del materiale differenziato (vetro, carta, plastica) 92.000 euro e nel 2010 ha incassato 247.000 euro, a fronte di una spesa effettuata (nel 2010) per la raccolta differenziata pari a 11 milioni di euro, praticamente la vendita del materiale differenziato ha coperto solo il 2.5% di tutta la cifra. Un po' poco!
La seconda domanda aspetta ancora una risposta. I cittadini vorrebbero sapere quanto si è speso per buttare l'indifferenziato nella discarica Casoni nel 2009 e nel 2010. Aspettiamo.
Abbiamo saputo, ma verificheremo, che i componenti del CDA della TeamTec, società mai entrata in funzione, hanno avuto una indennità mensile pari a 1050 euro mensili dalla costituzione, circa 2007, fino a marzo del 2011 (da questa data l'indennità è stata ridotta dicono del 50%). Per il sindaco hanno percepito una cifra adeguata. Per i cittadini che devono far quadrare i conti a fine mese non sembra tanto poco per gestire una società che non è attiva e non fa nulla.
In sintesi:
La differenziata costa 11.000.000 euro
La vendita del differenziato fa incassare 247.000 euro.
Il CDA della TeamTec ha percepito 1050 euro al mese fino a marzo 2011, da questa data 525 euro.