martedì 25 ottobre 2011

CIVITELLA UN INCONTRO PER IL FUTURO

Vi allego il:
COMUNICATO STAMPA
Sabato 22 ottobre rimarrà una data importante per il centrosinistra teramano. Infatti dando vita al “Laboratorio del programma per Teramo”, i partiti del centrosinistra, in maniera unitaria e condivisa, hanno deciso a tre anni dell’elezioni amministrative di intraprendere un cammino comune incentrato sulla partecipazione e sui programmi.

mercoledì 19 ottobre 2011

BRUCCHI PRESTIGIATORE DELLA GIUNTA

Da lontano (da Lignano Sabbiadoro, tanto internet accorcia le distanze) leggo e apprendo che finalmente la montagna ha partorito il topolino. Dopo cinque mesi di tresche occulte, di bilancini per misurare i vari pesi politici, di trattative fra le varie correnti, ad ultimo Brucchi ha ufficializzato la nuova giunta

venerdì 14 ottobre 2011

CENTRO SINISTRA?

E' cambiato il modo di fare politica. E' cambiato il modo con cui impegnarsi per la realizzazione del bene comune, se fare politica ancora vuol dire ciò. Voglio illudermi che per tanti possa essere ancora ciò. Ma allora perchè si passa il tempo a contare parlamentari, a contare correnti, a contare maggioranze interne? Vorrei poter passare il tempo, invece che in sterili dibattiti a caccia di consensi nei vari consessi, in confronti sui problemi, guardando al futuro, analizzando

giovedì 13 ottobre 2011

COSTA LA DIFFERENZIATA. A TERAMO COSTA CARA.


E' stata necessaria una interrogazione consiliare per cominciare a capire qualche dato del bilancio della Te.Am. Pochi dati, per ora, ma che servono a fare chiarezza sul bilancio dell'azienda più importante del Comune di Teramo e finanziata completamente dalle tasche dei cittadini teramani.
Abbiamo saputo che la Te.Am nel 2009 ha incassato dalla vendita del materiale differenziato (vetro, carta, plastica) 92.000 euro e nel 2010 ha incassato 247.000 euro, a fronte di una spesa effettuata (nel 2010) per la raccolta differenziata pari a 11 milioni di euro, praticamente la vendita del materiale differenziato ha coperto solo il 2.5% di tutta la cifra. Un po' poco!
La seconda domanda aspetta ancora una risposta. I cittadini vorrebbero sapere quanto si è speso per buttare l'indifferenziato nella discarica Casoni nel 2009 e nel 2010. Aspettiamo.
Abbiamo saputo, ma verificheremo, che i componenti del CDA della TeamTec, società mai entrata in funzione, hanno avuto una indennità mensile pari a 1050 euro mensili dalla costituzione, circa 2007, fino a marzo del 2011 (da questa data l'indennità è stata ridotta dicono del 50%). Per il sindaco hanno percepito una cifra adeguata. Per i cittadini che devono far quadrare i conti a fine mese non sembra tanto poco per gestire una società che non è attiva e non fa nulla.
In sintesi:
La differenziata costa 11.000.000 euro
La vendita del differenziato fa incassare 247.000 euro.
Il CDA della TeamTec ha percepito 1050 euro al mese fino a marzo 2011, da questa data 525 euro.

martedì 11 ottobre 2011

TEAM QUANTO MI COSTI?


Abbiamo chiesto tre semplici dati alla Te.Am. Li abbiamo chiesti il 29 settembre, oggi 11 ottobre ancora non abbiamo avuto il piacere di averli.
Il sindaco in tutte le salse ha in questi anni ripetuto che la differenziata è passata dal 30% del 2009 al 70% del 2010, tanto che i cittadini hanno meritato il premio di “Ricicloni”. Bravi a noi tutti! Ma quanto abbiamo speso in termini di banali euro nel 2009 per conferire il 70% di indifferenziata in discarica? E se nel 2010 abbiamo ridotto al 30% l'indifferenziata buttata nella discarica di Casoni, la cifra in euro nel 2010 si è ridotta altrettanto? Altro semplice dato: si vuole sapere quanto abbiamo incassato dalla vendita del materiale differenziato. Semplice. Nel 2009 per la vendita del vetro abbiamo incassato tot. Nel 2010 quanto abbiamo incassato? Il dato dovrebbe prevedere un incasso di almeno il 60% in più. Altro dato: La Teamtec è una società “non attiva” dalla costituzione. I membri del CDA della Teamtec prendono l'indennità? Si o no? Semplice!
Semplici dati a cui da dodici giorni aspetto una risposta e con me tanti “curiosi” cittadini. Visto che la TIA la paghiamo e come!

domenica 9 ottobre 2011

DELFICO E GLI ALTRI

  

Vi propongo cinque caricature di alcuni dei più grandi caricaturisti dell'ottocento napoletano, nelle quali osservare analogie e differenze tra loro. Resta da gustare la freschezza, l'armonia di Delfico.           




sabato 8 ottobre 2011

CROCETTI IL DUOMO E LA NICCHIA

Domani nella nicchia della facciata posteriore del Duomo verrà inaugurata la scultura bronzea di Crocetti, la maternità, per l'occasione ribattezzata la Madonna col Bambino. Su di una facciata, che per cinquecento anni ha "mal" conservato un affresco di cui si intravede la sinopia e ciò che resta della parte superiore della stessa, ora si pone un bronzo moderno. Una facciata con la quale si è convissuto per anni verrà cambiata, in nome dell'abbellimento della città di Teramo. Intento straordinario e condivibile, ma che avrebbe dovuto avere un progetto armonico. L'arte è anche armonia. Altrimenti diventa cacofonia. Come note messe alla rinfusa. Domani verrà tolto il velo alla scultura e vedremo se ammirare o guardare.

sabato 1 ottobre 2011

NON SVILIAMO CROCETTI

Ho appreso che nella sala conferenze del percorso culturale ipogeo verranno sistemate sculture dei due più grandi artisti dell'arte scultorea del territorio teramano del secolo scorso, Pagliaccetti e Crocetti. Penso che una ipotesi del genere sia una maniera per sminuire la valenza artistica dei due grandi artisti. Opere scultoree sistemate lungo una sala, a mo' di arredo, in continuità con il corridoio, tra sedie e scrivanie, ad altro destinate, proprio come un ripiego. Sembra proprio ed è così che non si abbia altro luogo dove sistemarle. Essi meriterebbero ben altra sistemazione. Meriterebbero un museo a loro dedicato, dove poterne apprezzare la valenza artistica. Meriterebbero il museo della scultura. Un luogo dove creare un percorso storico nell'arte scultorea. A questo avevamo dedicato il primo piano dell'ex Provveditorato. Ma con la solita chiusura al dibattito con la città, l'attuale amministrazione non comprendendo bene ciò che si aveva ideato ha pensato bene di cambiare il progetto iniziale e dedicare il primo piano dell'ex Provveditorato all'Arca e costringendo in questo modo a relegare due grandi artisti e la loro arte in un corridoio secondario. Spero che abbiano la bontà di aprire il dibattito e pensare che anche a Teramo possa nascere un importante museo della scultura e non il corridoio della scultura. In Italia un solo corridoio può avere la presunzione di essere un luogo d'arte, quello vasariano. Ma questa è un'altra storia.